Venerdì 3 ottobre in piazza Torre alle 17.30 è tempo di “Mare Amaro”, un momento di riflessione e di confronto per ricordare le vittime di Lampedusa. La manifestazione, che si svolge a livello nazionale, è promossa a Modena dalla Rete Primo Marzo con il patrocinio del Comune di Modena e l’adesione di Arci Modena, Forum Terzo Settore della Provincia di Modena, Cgil Modena, Cisl Modena e Uil Modena.
A un anno dalla strage di Lampedusa, avvenuta il 3 ottobre 2013, il presidio intende essere un’occasione per riflettere, mantenere viva l’attenzione su quello che sta ancora accadendo per cercare una soluzione comune anche a livello europeo.
“I giorni della memoria si istituiscono in ricordo di un passato finito una volta per tutte – affermano gli organizzatori citando l’appello nazionale della Carta di Lampedusa – Ma il 3 ottobre non ha mai avuto fine: il 3 ottobre è anche l’11 ottobre dello stesso anno, e poi, nel 2014, il 19 febbraio, il 12 maggio, il 30 giugno, il 19 luglio, il 2 e il 28 agosto, tutte date in cui si sono contati i morti in mare, fino agli 800 nelle acque libiche e maltesi nella sola seconda settimana di settembre di quest’anno. Più i conflitti si inaspriscono e si diffondono, più le persone fuggono e muoiono”.
Durante la manifestazione verranno fatte letture e canti sulle tematiche del viaggio e della migrazione. I partecipanti sono invitati ad indossare o a portare con sé qualcosa di giallo, colore dei migranti.
Per ulteriori informazioni si può contattare la referente della Rete Primo Marzo Laura Pugnaghi (tel. 349 0928854).