Presentato dall’Amministrazione Comunale di Pavullo il progetto preliminare della nuova piscina coperta



    L’Amministrazione Comunale di Pavullo ha presentato, martedì 23 settembre scorso, presso una Sala consiliare affollata di cittadini, il progetto preliminare della nuova piscina coperta. Si tratta di uno dei punti fondamentali del programma di governo, quello, come ha sottolineato il Sindaco Romano Canovi: “Probabilmente più atteso dai pavullesi, ma anche dagli abitanti degli altri paesi del Frignano”. Quello mostrato martedì, illustrato dal Sindaco, dall’ing. Francesco Manelli per la parte tecnico – progettuale e dal segretario generale del Comune Giampaolo Giovannelli, per la parte amministrativo – finanziaria è un progetto che contiene i principi fondamentali che hanno ispirato la costruzione del nuovo impianto e che dovrà essere completato, prima dal progetto definitivo, poi da quello esecutivo, da chi si aggiudicherà il bando. La nuova piscina sorgerà, dopo un attento studio delle caratteristiche geologiche del terreno, dove attualmente sono situati i campi da tennis scoperti, mentre al posto della vecchia struttura, che sarà demolita, sono previste aree verdi e nuovi campi polivalenti utilizzabili sia per il tennis, sia per altre attività sportive. La piscina sarà dotata di due vasche: una, la principale, sarà lunga 25 metri e avrà sei corsie, mentre la più piccola potrà essere usata per altre attività che stanno sempre di più ricevendo il gradimento degli utenti, come l’aquagym e il water spinning. Inoltre, e questo è uno degli aspetti innovativi del progetto, sarà possibile effettuare terapie riabilitative e rivolte ad anziani e disabili, esigenze particolarmente sentite a Pavullo e nell’intero Frignano. Un aspetto, questo, che ha consentito di ottenere un finanziamento di un milione di euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. All’interno del nuovo impianto, che sarà di concezione più moderna, più compatto e attento  alle esigenze di risparmio energetico, poi, è prevista anche un’area fitness. Il costo complessivo del progetto è di 3 milioni 600mila euro ed è un importante esperimento di partenariato fra pubblico e privato. Il Comune di Pavullo ha predisposto, fra le grandi difficoltà legate alla crisi, il piano economico, che possiede tutti requisiti della cosiddetta bancabilità. In questo modo il progetto è sostenibile dal punto di vista economico e possono partire le procedure di gara. Chi risulterà vincitore dovrà redarre i progetti definitivi ed esecutivi ed occuparsi, a lavori finiti, della gestione. La tempistica prevede l’avvio della procedura di gara il prossimo 30 settembre, a febbraio 2015 la scelta del vincitore, a settembre 2015 l’inizio dei lavori, con il completamento previsto entro marzo 2017.

    “Sono estremamente soddisfatto – commenta il Sindaco Romano Canovi – perché presentiamo un progetto che sta davvero a cuore a tutti i pavullesi e che ora ha tutte le carte in regola per poter partire. Ora andiamo avanti, con l’impegno di continuare a informare i cittadini con assemblee come questa sui passi avanti che ci saranno”.