Giardini ducali Modena: lago svuotato, si catturano i pesci



    2GiardiniDucali-laghettoLa cattura di numerosissimi pesci rossi, di due tartarughe, molto abili nel mimetizzarsi e evitare di finire nel retino, e l’ammassamento di una notevole quantità di alghe sono le operazioni che da lunedì 28 luglio hanno dato il via alla pulizia del laghetto ai Giardini ducali a Modena.
    Il livello dell’acqua è ora di qualche centimetro, questo ha consentito ai tecnici di operare le prime catture di pesci che vengono gradualmente trasferiti nel laghetto rotondo al parco Amendola dove è vietata la pesca. Le catture proseguiranno anche nelle prossime ore visto il numero altissimo di pesci presenti. Nei prossimi giorni “migreranno” anche alcune anatre che popolano le rive del laghetto, il loro trasferimento è stato deciso per diminuire il carico di deiezioni nell’acqua del lago e sul terreno circostante. La meta è una struttura protetta ai piedi dell’Appennino dove troveranno un habitat favorevole.
    L’agenda dell’intervento, che costerà circa 15 mila euro, compreso lo smaltimento in discarica di alghe e melma, proseguirà nei prossimi giorni con l’ asportazione delle alghe seccate e la rimozione di uno strato di melma depositata sul fondo. I lavori saranno sospesi per alcune settimane, con lo scopo di ossigenare il terreno, dopodiché nei primi giorni di settembre verranno riaperte le paratie per riempire nuovamente il laghetto con l’acqua di falda.
    “Le alghe sono di forma filamentosa e proliferano velocemente – spiegano i tecnici del Settore Ambiente del Comune – e nonostante gli studi effettuati e gli interventi realizzati, l’ultimo dei quali nel maggio del 2013, non si riesce ancora a stabilire con certezza come si sviluppano e, soprattutto, come si combattono. Nel laghetto, comunque, non c‘è traccia di inquinanti, le analisi chimiche lo confermano”.

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    Già nei primi giorni di settembre si ipotizza di aprire le paratie per riempire nuovamente il laghetto. L’acqua utilizzata non proviene dall’acquedotto ma storicamente da una falda profonda trenta metri. Già da tempo ultimato l’intervento nella zona giochi per bambini, poco distante dallo specchio d’acqua. Le undici strutture presenti sono state tutte controllate e revisionate.