Fantinati (Insieme) circa il primo Consiglio comunale di Novellara



    Cristiana-FantinatiGiovedì sera si è tenuto il primo Consiglio Comunale di Novellara, dopo quello di insediamento del nuovo sindaco Carletti.
    Un Consiglio Comunale fiume, con ben 18 punti all’ordine del giorno! E tutte delibere complesse e importanti: TARI, IMU, TASI, bilancio e tariffe Millefiori, bilancio comunale, bilancio triennale, opere pubbliche, tangenziale, nuovo CDA Millefiori, Unione Bassa Reggiana, Sabar… La Carletti ha evidentemente concentrato tutto in un unico consiglio, in modo tale da rendere praticamente impossibile la discussione a noi consiglieri. In effetti il consiglio è terminato a notte fonda, nonostante 2 punti siano stati rinviati e con i consiglieri stanchi e in crisi di concentrazione, vista l’ora.
    Inaccettabile poi l’atteggiamento della Carletti, che ha deciso, con un atto di imperio, di non seguire l’iter previsto dal regolamento, concedendo soltanto a noi consiglieri 2 minuti di tempo a punto per il nostro intervento, anziché i 30 minuti previsti. Abbiamo chiesto che venissero rispettati i nostri diritti, ma non siamo stati ascoltati, anzi, ci è stato risposto che noi cogliamo ogni occasione per fare polemiche sterili e strumentali: un vero oltraggio al nostro diritto di parola, una mancanza di rispetto delle regole, del Consiglio Comunale e quindi anche dei cittadini.
    Così, in un clima veramente surreale, tra sbadigli e caos organizzativo e procedurale, sono passate tutte le delibere col voto favorevole del PD, con l’incredibile voto di astensione del Movimento 5 Stelle, col voto contrario di Lista Insieme e Lega Nord.
    Il dato più preoccupante è l’aumento della tassazione comunale: tra tariffe altissime di Addizionale Irpef, IMU, Tari, Tasi, la pressione tributaria a Novellara passa da 7.000.000 di euro (2013) a 8.600.000 di euro nel 2014. Pertanto ogni cittadino novellarese adesso avrà un carico tributario annuale di ben 628,70 euro! Una cifra elevatissima rispetto a tanti altri comuni reggiani che invece si attestano a quote ben più basse! Nessun intervento per contenere la spesa corrente, nessuno studio o analisi per razionalizzare i costi, nessuna apertura o volontà di cercare strade nuove, nessun taglio ai maxi compensi, si procede sempre con gli stessi schemi e gli stessi metodi del passato, in un momento di così forte crisi economica.
    Personalmente esprimo tutta la mia delusione per l’esordio di questa nuova Giunta, che per ora dimostra soltanto di saper aumentare le tasse per far fronte alle ingentissime spese frutto delle solite politiche del passato, uno spirito conservatore di chi non vuole il cambiamento e predilige lo status quo…insomma, cambiano i sindaci, cambiano le facce ma…niente di nuovo sotto il sole!

    (Cristina Fantinati – Capogruppo Lista Insieme)