Sul palcoscenico dello storico Teatro Comunale di Carpi, come tradizione vuole, soffia il vento della varietà, con un cartellone di 31 titoli di grande rilievo artistico, dalla prosa classica e contemporanea alla danza, dal teatro civile al musical e al cabaret, dalle sinfonie classiche d’autore fino alla lirica e al gospel.
Un cartellone, quello della stagione 2014-15, dedicato a quel pubblico che nella scorsa stagione ha creduto nella riapertura del Teatro e ha partecipato numeroso e con grande affetto agli spettacoli. Vale la pena ricordare che, dopo un anno e mezzo di chiusura, a settembre 2013 gli abbonati hanno confermato le loro tessere quando ancora i lavori erano in corso e il Teatro era un cantiere, dimostrando grande fiducia e attaccamento al Comunale, inteso come vero e proprio luogo d’incontro nel centro della città. Nonostante l’arco temporale di svolgimento più ristretto che ha inevitabilmente concentrato maggiormente gli appuntamenti (157 giornate di apertura da dicembre a metà giugno) nel corso della stagione conclusasi a maggio si sono svolti ben 100 tra spettacoli ed eventi, con un’affluenza complessiva di 45.000 spettatori, mentre il numero di abbonati alla Stagione ha superato i 2.400. Il Teatro ha 570 posti.
Sarà Alessandro Preziosi nei panni di Don Giovanni, affascinante seduttore senza scrupoli, ad inaugurare la nuova stagione di Prosa del Comunale; subito seguito da un’altra figura emblematica della storia del teatro: lo spietato usuraio ebreo Shylock, protagonista de Il mercante di Venezia di Shakespeare, magistralmente interpretato da Silvio Orlando. Seguirà L’ispettore generale, acuto e coraggioso adattamento dell’opera di Gogol’, che vanta la regia di Damiano Michieletto, giovane ma già affermatissimo regista, che ci presenta una graffiante denuncia della corruzione pubblica che ha un sapore desolatamente attuale; Giuseppe Fiorello invece ricorderà la sua infanzia, in uno show raffinato di parole, musica e canzoni, intrecciandola alla storia del grande Domenico Modugno. A seguire il grande evento che vedrà protagonista il ciuffo più famoso d’Italia: Arturo Brachetti, che finalmente ritorna a Carpi con un team di grandi comici e illusionisti. Brachetti ha scelto proprio il Teatro di Carpi per il riallestimento del suo nuovo spettacolo e resterà in città per una decina di giorni. Claudio Bisio, protagonista di Father and Son, ci trasporterà nelle difficoltà e nelle incomprensioni del rapporto padre/figlio, attraverso le acute analisi di Michele Serra tratte dal suo ultimo bestseller Gli sdraiati, per giungere infine ad un classico del divertimento con un vaudeville francese: Sarto per signora con Emilio Solfrizzi.
Si riaprirà anche al fascino della Danza, ormai sempre più scritta nel Dna del Comunale, con formazioni artistiche di eccellenza. Quest’anno saranno ben quattro su cinque le compagnie straniere. In apertura a dicembre, gli undici straordinari danzatori brasiliani della compagnia francese Käfig irromperanno sul palcoscenico con un hip-hop arricchito da contaminazioni dei più svariati linguaggi coreografici. A gennaio arrivano le ombre danzanti di Catapult, vero e proprio fenomeno americano del momento dopo la partecipazione ad America’s Got Talent. A febbraio gli italiani della Imperfect Dancers metteranno in scena una Madama Butterfly molto originale sulle note indimenticabili di Puccini. A marzo ritorna a Carpi la compagnia del virtuoso spagnolo Miguel Angel Berna, con un gruppo di straordinari musicisti e danzatori. Vero istrione nel suo genere, presenterà il suo nuovo lavoro Mediterraneo, in cui il fascino della Spagna si fonde con culture e musiche provenienti dalle terre che abbracciano il Mare Nostrum. Una magnifica e imperdibile conclusione col Balletto di Maribor, in Radio & Juliet, un Romeo e Giulietta rivisitato e tradotto in un moderno capolavoro sul ritmo rock alternativo e sensuale dei Radiohead.
La Rassegna Nonsoloteatro aprirà nel segno di De Andrè con Le cattive strade, omaggio appassionato al grande Faber da parte di due artisti di grande personalità come Giulio Casale e Andrea Scanzi. Si continua con Spring Awakening, il musical rock vincitore di numerosi Tony Awards, tratto da Risveglio di Primavera di Frank Wedekind, lavoro forte, travolgente e senza mezzi termini, per alcuni tuttora “irrapresentabile”. Due momenti di sicura ed esilarante comicità con Teresa Mannino a gennaio nel suo nuovo spettacolo Sono nata il ventitré e Lillo & Greg ad aprile, artisti alla loro prima volta a Carpi. Arriverà nel mese di marzo lo spettacolo più toccante e commovente dell’intera rassegna: Pantani, del Teatro delle Albe, ispirato alla parabola del ciclista di Cesenatico. Lo spettacolo, che riflette sulla capacità della nostra epoca di creare e distruggere miti senza pudore, è valso il Premio Duse come migliore attrice a Ermanna Montanari e il Premio Ubu come miglior novità drammaturgia italiana al regista Marco Martinelli.
L’apprezzatissima rassegna dei Concerti Aperitivo, curata da Carlo Guaitoli, vero fiore all’occhiello della programmazione, quest’anno proporrà una riflessione sulla “modernità dei classici e la classicità dei moderni”. Si inizierà a novembre con l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini e lo stesso Carlo Guaitoli al pianoforte con un suggestivo programma sinfonico interamente dedicato al nord Europa di grande fascino. Si proseguirà poi con il Trio di Parma, che ci trasporterà nel grande repertorio cameristico romantico e tardo-romantico di provenienza tedesca e ceca.
Il grandissimo Grigory Sokolov, da molti acclamato come il più grande pianista vivente, arriverà a febbraio con un vero e proprio concerto-evento e il nostro teatro avrà il piacere di ospitare la prima esecuzione italiana del nuovo programma che porterà in tournée nel 2015. A marzo sarà la volta del virtuoso del violino Sergej Krylov accompagnato al pianoforte da Michail Lifits, vincitore del Concorso Busoni 2009, impegnati nelle bellissime e notissime Sonate di Ravel e Prokofiev. Ad aprile la rassegna chiuderà con il Duo Bandini-Chiacchiaretta & Cerrato Brothers , un organico intrigante che interpreterà Le otto Stagioni di Vivaldi e Piazzolla, un progetto speciale dove la musica classica e il nuevo tango si alternano, si rincorrono, si abbracciano e, alla fine, si fondono in un armonioso quanto inaspettato quadro.
Nel periodo natalizio a completare la stagione arriverà La notte dei Gospel, con un coro di 34 artisti da Chicago, il Dexter Walker & Zion Movement, insignito del Premio Contemporary Choir of the Year e per finire nella serata del 31 dicembre il tradizionale concerto di fine anno, che quest’anno vedrà sul palcoscenico l’Orchestra Filarmonica di Stato rumena Mihail Hora di Bacau interprete di un programma musicale in tipico stile viennese.
Altri eventi di rilievo in programma saranno i due appuntamenti di Lirica: Rigoletto a gennaio, in collaborazione con il Circolo Lirico Pavarotti di Carpi e La traviata ovvero La Signora delle Camelie presso l’Arena del Sole di Bologna; iniziativa, quest’ultima, promossa in concorso con ERT e che vedrà la possibilità, in alcune serate, di usufruire di un servizio di navetta gratuito. Il 27 gennaio sarà il momento del Concerto per la Memoria: Brundibar, in collaborazione con l’Istituto Musicale Vecchi-Tonelli e la Fondazione Fossoli, mentre l’8 marzo Rita Pelusio presenterà lo spettacolo EVA, Diario di una costola, in cui tra ironia e disincanto racconterà la sua “versione dei fatti” sulla storia delle donne. Non mancherà poi la tradizionale rassegna La vita è sogno, con cinque appuntamenti di spettacolo nei pomeriggi domenicali, in collaborazione con circoli e associazioni.
“Ribadisco anche da parte mia il più sincero ringraziamento agli abbonati che quotidianamente condividono con noi la ‘voglia di teatro’, rinnovando l’interesse alle sempre uniche e straordinarie emozioni del Comunale – spiega l’assessore alla Cultura Simone Morelli – dagli spettacoli di maggior richiamo alle proposte più innovative. Un grazie anche ad Unicredit e al sostegno che anno dopo anno non ci fa mai mancare. Nei lunghi mesi nei quali il Teatro è rimasto chiuso, transennato, sede dei lavori di restauro, abbiamo toccato con mano quanto la nostra comunità sia legata a questa sala inaugurata nel 1861, fulcro della vita culturale e non solo di Carpi. Abbiamo lavorato intensamente grazie al sostegno di tanti cittadini, artisti, collaboratori e soggetti per riuscire a ripartire l’anno scorso dopo il sisma e garantire così una continuità alla programmazione teatrale nonostante la chiusura forzata del Teatro Comunale. Lo sviluppo della nostra comunità, la valorizzazione del nostro bel centro storico, non possono prescindere dalla promozione e dalla crescita culturale”.
La biglietteria teatrale riaprirà martedì 9 settembre. Sarà riconosciuto il diritto di prelazione agli abbonati della Stagione 2013-14. I prezzi sono rimasti invariati rispetto all’anno scorso. Oltre ai tradizionali abbonamenti si potrà usufruire di carnet a libera scelta e biglietti ai singoli spettacoli, promozioni per ragazzi, famiglie e possessori della Carta Giovani.
Da oggi sarà inoltre attivo il nuovo sito internet del Teatro, con una più accattivante veste grafica, ricco di foto, video e informazioni in continuo aggiornamento, realizzato dalla Rete Civica Carpidiem e dal S.I.A. dell’Unione delle Terre d’Argine. L’indirizzo non varia: www.carpidiem.it/teatrocomunale/
Per informazioni Telefono 059 649263-649264 – teatro.comunale@carpidiem.it
credit foto Brachetti: Paolo Ranzani