Carpi, pedonalizzazione di Piazza Martiri: introdotta nel 2013 dopo il tragico incidente automobilistico del 25 aprile 2011 che costò la vita a tre persone, dd oggi, la sensazione è che l’aggravio di regole che disciplinano l’accesso dei veicoli nella piazza non abbia aumentato la sicurezza dei frequentatori. “Anzi, in certi casi – fa notare ANVA-Confesercenti, sigla che rappresenta gli operatori del commercio ambulante locale – pare essere addirittura peggiorata”.
Va subito al nocciolo della questione il presidente di ANVA, Alberto Guaitoli: “Prima della pedonalizzazione della piazza una normativa imponeva agli ambulanti, in occasione del mercato del giovedì e del sabato, di trattenere il proprio automezzo presso il posteggio assegnato durante l’orario di svolgimento del mercato stesso. In pratica, gli operatori, una volta entrati nell’area, potevano uscire con l’automezzo solamente al termine dell’orario di mercato. Oggi invece la nuova ordinanza sulla viabilità della piazza, che dovrebbe almeno in teoria limitare il traffico a tutela della sicurezza dei pedoni e più in generale dei frequentatori, consente per contro agli operatori del mercato di entrare ed uscire dall’area più volte entro determinate fasce orarie. Una situazione paradossale in cui molti operatori, al fine di aumentare lo spazio espositivo di vendita della propria merce, approfittando della lacuna normativa, arrivano al mercato scaricano merci ed attrezzature e portano fuori l’automezzo (spesse volte di grosse dimensioni), per poi rientrare a fine mercato e ricaricare il tutto”.
“Abbiamo chiesto all’Amministrazione Comunale – prosegue Guaitoli – di reintrodurre la precedente normativa, in quanto obbligava gli ambulanti a trattenere l’automezzo presso il proprio posteggio. Il traffico generato dall’andare e venire dei furgoni è fortemente pericoloso per l’incolumità degli altri operatori e di tutti coloro che frequentano il mercato. Clienti compresi, dato che le fasce orarie consentono agli automezzi di entrare ed uscire anche nell’orario di vendita. Un effetto decisamente contrario quindi alla tutela dell’incolumità dei cittadini, che era lo scopo primario della pedonalizzazione della Piazza.”
Ma non è tutto secondo il presidente di ANVA, “Perche in questa situazione continuano a registrarsi effetti negativi dal punto di vista dell’inquinamento ed più generale per una corretta fruibilità del centro storico durante le giornate di mercato. Gli automezzi, infatti, vengono posizionati a ridosso del centro ed in questo modo occupano lungo l’intero corso della mattinata i parcheggi limitrofi all’area in questione che potrebbero essere utilizzati da potenziali clienti non solo del mercato, ma di tutti i negozi ed esercizi del cuore storico carpigiano”.