La scuola di specializzazione in Psichiatria, il corso di laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia ed il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’AUSL di Modena, organizzano un convegno dedicato ai percorsi di guarigione e salute mentale.
L’appuntamento dal titolo “Recovery e partecipazione- Percorsi di guarigione e salute mentale”, che si terrà venerdì 20 giugno 2014 alle ore 9.00 presso l’Aula Magna del Centro Servizi della Facoltà di Medicina e Chirurgia (via del Pozzo, 71) a Modena, presenterà e divulgherà gli attuali scopi, metodi e risultati di ricerche dedicate al tema della “Recovery” in Psichiatria, che recentemente è diventato un vero e proprio costrutto organizzatore nelle attività di riabilitazione psichiatrica, con ripercussioni non solo nella ricerca, ma anche nella prassi e nell’organizzazione dei servizi di salute mentale.
Il termine “recovery” designa il percorso attraverso cui la persona con problemi di salute mentale recupera fiducia, progettualità, qualità di vita e realizzazione di sé a fronte di importanti difficoltà psichiche, coinvolgendo e beneficiando di molteplici risorse individuali, familiari, sanitarie, sociali.
Per perseguire tali obiettivi e valori, la psichiatria ha dovuto ripensare le modalità di intervento legate ad una concezione paternalistica del rapporto medico-paziente, volta a limitare i sintomi dei disturbi mentali, per abbracciare il paradigma della promozione della salute mentale: uno stile di intervento che metta al centro la persona, i suoi valori, le sue risorse e le risorse dei vari sistemi a cui partecipa, incluso quello sanitario, in uno sforzo collaborativo e di compartecipazione.
“A tale cambiamento di ideali e di prassi – afferma il prof. Gian Maria Galeazzi dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – corrispondono ricerche ed esperienze in ambito nazionale ed internazionale, che si prefiggono di realizzare, misurare e valutare l’efficacia di interventi complessi atti a massimizzare il percorso della recovery e combattere lo stigma per le malattie mentali, uno dei maggiori ostacoli a livello sociale nel percorso di recovery. Sono appunto queste ricerche, interventi ed esperienze che verranno presentati ad operatori della salute mentale da ricercatori ed esperti nazionali ed internazionali, con particolare attenzione all’aspetto formativo, per la disseminazione di buone pratiche”.
Il convegno, che vedrà la partecipazione di numerosi relatori del settore psichiatrico, accolti dal saluto del Rettore prof. Angelo O. Andrisano, sarà aperto dal prof. Marco Rigatelli, docente di Psichiatria dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. La partecipazione, rivolta principalmente agli operatori della salute mentale, è gratuita, ma è raccomandato provvedere all’iscrizione. Per informazioni, iscrizioni ed il programma rivolgersi a: recovery2014@unimore.it; tel. 059 4222586.
L’evento è accreditato ECM e la partecipazione sarà riconosciuta con 0.5 CFU per tutti i corsi di laurea della Facoltà di Medicina.