Da una delle prime uscite pubbliche del neo sindaco di Fiorano Tosi apprendiamo la sua posizione sulla tariffazione del servizio di gestione dei rifiuti.
Nella serata conclusiva del Maggio Fioranese dal palco di Piazza Ciro Menotti rilascia una dichiarazione pubblica sul motivo del costo della tassa sul pattume.
Il motivo è individuato nei costi di pulizia delle strade dai rifiuti gettati dai cittadini. E che poi “questi cittadini si lamentano se la tassa sul pattume aumenta”.
Come nota tecnica aggiungiamo per conoscenza di chi ci legge che la tassa di riferimento prima si chiamava Tares ora Tari e comprende anche la pulizia delle strade.
È la parte della Trise che copre i costi e l’organizzazione della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. Nel 2014 non può superare quanto pagato per il servizio nel 2013,
anche se la vecchia Tares non comprendeva costi per lo smaltimento, e andrà a ridursi del 10% nel 2015 e ancora del 10% l’anno successivo. La pagano proprietari e inquilini.
Dire da parte di Tosi che se aumenta il costo del pattume è colpa dei cittadini sembra oltre che un po’ semplicistico, anche demagogico.
La pulizia delle strade andrebbe fatta comunque indipendentemente dal contestabile atteggiamento dei cittadini di buttare non solo il pacchetto ma anche i mozziconi lungo le strade.
Secondo questa logica di pensiero allora sarebbe colpa anche delle piante perché perdono troppe foglie.
Purtroppo nella analisi rilasciata da Tosi si ignora che gli aumenti sono frutto di dinamiche politiche imposte dal monopolio Hera. Ed è anche volere fare passare da stupidi i cittadini.
Maggiori costi, scaricati ancora una volta sui cittadini, e zero trasparenza riguardo i risultati raggiunti, zero investimenti su nuovi impianti, centri di riciclo, riuso e compostaggio.
Non esiste un ciclo virtuoso dei rifiuti, e non si capisce se HERA voglia dotarsi in futuro delle infrastrutture necessarie per l’avvio dello stesso.
Vogliamo fare davvero qualcosa per abbassare le tasse ai cittadini alla voce “tassa riconducibile al servizio pattume”?
Iniziamo con un ciclo virtuoso dei rifiuti che sia all’insegna Riciclo – Recupero – Riuso e non alla politica industriale di HERA rivolta all’incenerimento.
Evitiamo di colpevolizzare il cittadino per le omissioni delle amministrazioni Fioranesi che si sono succedute in capo alle politiche sul rifiuto imposte da HERA.
Facciamo opera di serietà informativa e non demagogia.
Ci rendiamo disponibili a informare Tosi su cosa si può e si deve fare se si ha buon cuore i costi che i cittadini debbono sobbarcarsi nella gestione del rifiuto.
I cittadini hanno diritto ad una informazione corretta, non sono sudditi da colpevolizzare.
(M5S Fiorano)