Ci è capitato sottomano un budget ,redatto dall’Amministratore Unico della società SGP, nel luglio 2013 ed afferente l’anno 2014.
Un budget redatto con competenza e probabilmente con le carte in possesso dello stesso .
La gestione economica , al netto degli oneri finanziari,ammortamenti, costi generali di struttura, redatta per centri di costo, evidenziava componenti positivi per € 5.081.312,60 , componenti negativi per € 4.639711,65 ed un utile ( ? ) di € 441.600,95.
Solo questo dato nudo e crudo dovrebbe consigliare prudenza ed indurre alla riflessione., del resto i Socialisti in Consiglio Comunale misero in guardia la città al momento della costituzione della società, nell’anno 2005.
Insistere non serve a niente, anzi serve a prendere tempo e far decidere gli altri, al di fuori della politica..
La politica deve assumere il suo ruolo.
La società è deragliata dai normali canoni ragionieristici e di logica gestionale.
Anche il Governo Centrale, da tempo, ha messo nel mirino tali fattispecie di società., proliferate sotto ogni latitudine politica.
SGP subiva il “ controllo analogo “ da parte del Comune, da parte dei Revisori dei Conti del Comune, da parte del Collegio Sindacale della società….ed i bilanci venivano, “anche” certificati da una società di revisione.
Noi candidati di area socialista, nella “ Lista Pistoni “ diciamo no a promesse che non possono essere mantenute, pena accollare ,ancora una volta, il conto da pagare ai cittadini attraverso il prelievo fiscale locale.
I servizi gestiti da SGP, di competenza comunale, vanno riportati all’interno del Comune insieme ad una “ coerente aliquota di personale “
Il restante personale va mantenuto in SGP previa trasformazione della stessa in società meramente patrimoniale
Eventuale surplus di personale , sulla base di esperienza e professionalità , va assegnato alle competenze ed organici dell’ Associazione dei Comuni Modenesi della Ceramica e perché no , nella costruenda “città distretto “.
Pierluigi Cardone – Anna Masiello