Lo scorso 15 maggio, verso le 13 gli agenti della polizia municipale di Mirandola, sono intervenuti per un incidente stradale a San Prospero, dove due veicoli si erano scontrati frontalmente. Gli agenti hanno accertato che il conducente di uno dei mezzi coinvolti, N. S. 48 enne di Castelfranco Emilia, a causa di un colpo di sonno aveva invaso la corsia opposta, urtando frontalmente un’automobile proveniente dalla direzione inversa, il cui conducente ha riportato nell’incidente lesioni guaribili in sette giorni. Gli agenti di polizia municipale dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord-distaccamento di Mirandola hanno poi scoperto che N. S. non aveva mai conseguito la patente e così l’uomo è stato denunciato. N.S., inoltre, era alla guida del mezzo di un’azienda, il cui titolare ha sporto denuncia per appropriazione indebita ai carabinieri di Vignola, sostenendo di non avere mai autorizzato il 48 enne di Castelfranco Emilia a condurre il veicolo aziendale e di non sapere che fosse privo della patente di guida. La denuncia è poi risultata simulata e dalle informazioni assunte i vigili hanno scoperto che N.S. aveva lavorato continuativamente per più di 24 ore e che era autorizzato a guidare il furgone per effettuare alcune commesse, pur avendo terminato il suo turno alle 9 del mattino. Le indagini hanno inoltre evidenziato che il titolare della ditta per celare le ore di straordinario effettuate dal suo dipendente, aveva modificato il cartellino di lavoro, producendo documentazione alterata e convincendo anche altri dipendenti a dichiarare il falso. Messo alle strette, alla fine il titolare ha confessato ed è stato denunciato per calunnia con rischio di reclusione di 2 anni.