Contrabbando di sigarette: sequestrate dalle fiamme gialle di Bologna oltre 3,5 tonnellate, un arresto



    Gli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna, nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio e del contrasto al contrabbando di sigarette, hanno intercettato un autoarticolato con motrice e rimorchio, proveniente dalla Slovacchia, rinvenendo oltre 3 tonnellate e mezzo di tabacchi lavorati esteri.

    Nello specifico, i militari del II Gruppo della Guardia di Finanza di Bologna nell’ambito di
    un’attività di servizio effettuata presso un’area di sosta dell’Autostrada A/1 nel Comune di
    Sasso Marconi, hanno individuato e sottoposto ad un controllo di routine il menzionato
    autoarticolato proveniente dalla Slovacchia e diretto a Civitavecchia, il quale trasportava 3
    grossi contenitori di plastica apparentemente destinati a materiale liquido.
    I militari, a seguito dell’esame della documentazione esibita dall’autista del mezzo pesante,
    si sono insospettiti e pertanto hanno approfondito il controllo sul materiale trasportato
    mediante l’utilizzo di uno scanner presente presso gli spazi doganali dell’Interporto di
    Bologna dove veniva scortato il mezzo.
    L’accurato controllo effettuato consentiva di individuare, abilmente occultate all’interno del
    carico trasportato, oltre 350 casse di sigarette corrispondenti a circa 17.520 stecche, per un valore commerciale indicativo di oltre 788.000 euro.
    L’autista del mezzo pesante veniva fermato e tratto in arresto mentre le sigarette e
    l’autoarticolato venivano sottoposte a sequestro.
    L’attività di servizio testimonia il costante presidio esercitato dalla Guardia di Finanza su
    tutto il territorio bolognese, anche con riguardo al contrabbando di sigarette che nell’ultimo
    periodo ha fatto registrare un preoccupante incremento, soprattutto per quanto concerne i
    tabacchi lavorati esteri provenienti dall’Est Europa.