L’affittuario di un appartamento posto al primo piano di un’abitazione in via Ugo Betti a Reggio Emilia, rientrato a casa dopo due settimane di lavoro fuori città, quando ieri sera è rientrato a casa ha trovava tutti gli ambienti a soqquadro. Allertata la Polizia, una votla giunta sul posto ha potuto accertare che ignoti si erano arrampicati sui tubi del gas posti al fianco del balcone e, dopo aver sollevato la tapparella, avevano praticato un foro sulla porta-finestra del soggiorno all’altezza della maniglia, riuscendo così ad entrare. Da un primo controllo, l’uomo riferiva non esservi alcun ammanco.
Questa notte intorno alle 3.00 la Polizia di Stato si portava in via del Burracchione per la segnalazione di tre soggetti colti a forzare la serratura della porta d’ingresso di un’abitazione. In particolare, il richiedente, il quale si trovava al piano superiore della propria abitazione, riferiva di aver sentito alcuni rumori provenire dal piano terra. Dopo essere sceso al piano, notava quindi un soggetto che armeggiava all’altezza della serratura della porta d’ingresso, il quale alla sua vista si dava a precipitosa fuga, unitamente ad altri due soggetti che lo attendevano poco distanti. Sul posto era presente anche il figlio del richiedente, il quale riferiva di aver notato la porta del capanno, ubicato in giardino, aperta. Lo stesso comunicava agli agenti il solo ammanco di una macchinina elettrica da bambino.
Un’ora più tardi la Polizia interveniva in via G.Bruno dove tramite il numero di emergenza 113 era stato segnalato un tentato furto ad un bar. Il richiedente riferiva che circa dieci minuti prima era stato svegliato da un forte trambusto proveniente dalla strada, affacciato alla finestra vedeva una macchina bianca che aveva sfondato la saracinesca del bar e tre soggetti vicino. Subito il richiedente urlava alla moglie di chiamare la Polizia e a questo punto i tre, vistisi scoperti, risalivano repentinamente sull’auto ripartendo a forte velocità. Sul posto era presente la titolare dell’attività, la quale sul momento non lamentava alcun ammanco.
Intorno alle 6.00 intervento in via del Fante per la segnalazione di furto in atto all’interno di un garage. Sul posto gli agenti prendevano contatti con il richiedente, il quale riferiva che poco prima, mentre dormiva, sopraggiungeva sul proprio cellullare “l’allert” intrusione in zona garage. L’uomo chiamava quindi immediatamente le forze dell’ordine per poi scendere all’interno del garage attraverso la porta interna all’abitazione, riscontrando l’apertura della basculante elettrica. Da sopralluogo non riferiva nessun ammanco.
