Nota del Gruppo PD sull’ultimo Consiglio Comunale fioranese



    Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Fiorano Modenese invia la seguente nota relativa al Consiglio Comunale svoltosi lo scorso giovedì:

    “Un’azienda di Ubersetto che lavora nel campo di motori ibridi necessita di un aumento di fornitura di KW per fare prove e ricerca su motori elettrici: su richiesta di ENEL deve costruire una nuova cabina elettrica.

    L’alternativa è bloccare lo sviluppo di questa azienda e costringerla ad andare altrove.

    Il Consiglio comunale, col voto dell’intero gruppo consiliare di maggioranza (PD) accoglie la richiesta con un permesso di costruire in deroga (40 mq delle cabine elettriche), mentre i consiglieri dei Cinque stelle si astengono.

    Se tutti i consiglieri avessero votato come loro, la delibera non sarebbe passata e quella ditta avrebbe dovuto bloccarsi o andare via. Ribadiamo che si tratta di una azienda di eccellenza impegnata nel campo di motori elettrici per le automobili.

    Nella stessa seduta il Consiglio comunale ha poi approvato una delibera per dare attuazione alla recente legge regionale per ostacolare la diffusione di sale gioco d’azzardo, scommesse e slot machine sul territorio.

    Si tratta dunque di iniziative per contrastare il gravissimo fenomeno della ludopatia (dipendenza patologica da gioco), oggi purtroppo in forte espansione.

    La delibera approvata col voto unanime del gruppo di maggioranza PD rende difficilissimo l’insediamento di slot sul territorio fioranese, in quanto va rispettata una congrua distanza dai luoghi sensibili quali scuole, centri di aggregazione sportiva, religiosa, giovanile, ecc.

    Il voto dei consiglieri Cinquestelle è stato anche qui di astensione. Ancora una volta, se tutti i consiglieri avessero votato come loro, il Comune di Fiorano Modenese non avrebbe potuto applicare queste restrizioni alla diffusione del gioco d’azzardo volute oltre che da questa Amministrazione comunale anche dalla nuova legge regionale.

    E’ questo il senso di responsabilità dei Cinquestelle verso problemi seri del paese?“