Ieri all’ora di cena una pattuglia della Polizia di Stato su richiesta di un cittadino reggiano, veniva inviata in via Campioli per un sopralluogo di tentato furto nei garage. Sul posto, assieme al richiedente, gli operatori accertavano che ignoti, nottetempo, si erano introdotti nel garage dell’uomo, previa forzatura della porta basculante. Una volta, entrati tentavano di asportare la moto Ducati Mostere di proprietà del richiedente forzando il blocco sterzo, non riuscendovi, probabilmente disturbati da qualche rumore. Inoltre anche due garage limitrofi presentavano delle forzature a livello delle prese d’aria della basculante ma entrambi i proprietari ad una prima occhiata non lamentavano ammanchi.
Poco dopo una pattuglia si portava in zona via Brigata Reggio in seguito alla segnalazione di un furgone bianco Peugeot Boxer visto aggirarsi con fare sospetto e con le luci spente. La richiedente l’intervento della Squadra Volante era una residente di via Bombasi che lamentava tra l’altro di aver subito un tentativo di furto nel garage della propria villa, avvenuto presumibilmente nella pregressa mattinata. Sul posto giungevano altri equipaggi per rintracciare il furgone ma le ricerche davano esito negativo. In particolare, la donna riferiva agli agenti che ignoti, probabilmente nel corso della mattinata, dopo aver scavalcato la recinzione della sua abitazione indipendente, avevano tentato di forzare il garage di legno, blindato e dotato di sistema di allarme. I malviventi praticavano un foro nella basculante in legno, all’altezza del sistema di chiusura e cercavano di sbloccare il portellone stesso. Non riuscendo nell’intento vista la blindatura del portone, desistevano e si allontanavano. L’abitazione è munita di sistema di videosorveglianza del cortile interno, le cui immagini sono state estrapolate e sono ora all’esame degli operatori della Polizia di Stato.
