Stefano Agostino Moretti stasera alla Delfini per il terzo appuntamento della lettura integrale di “1984” di Orwell



    Terzo appuntamento, giovedì 1 febbraio alle 18 alla Biblioteca Delfini, con la lettura integrale di “1984”, il capolavoro di George Orwell che dal 10 al 22 aprile Ert mette in scena al Teatro delle Passioni per la regia di Matthew Lenton. Il capitolo “I prolet” è letto dall’attore Stefano Agostino Moretti. Le otto letture in programma del ciclo, tutte di giovedì alle 18, sempre a partecipazione libera e gratuita, sono affidate agli interpreti dello spettacolo.

    Il libro di Orwell racconta la parabola di Winston Smith, oscuro funzionario al Ministero della Verità di Oceania, impegnato a modificare la storia riscrivendo testi già pubblicati. All’insegna del motto “Chi controlla il passato, controlla il futuro”, l’autore immagina una dittatura che, attraverso la revisione sistematica del vocabolario, controlla il linguaggio e dunque il pensiero.

    Stefano Agostino Moretti è attore e dottore di ricerca. Diplomato nel 2002 alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano, si è perfezionato al Centro Teatrale Santacristina e all’École des Maîtres con Ricci/Forte. Nel 2010 vince il Premio Hystrio alla vocazione e il Premio Salicedoro Prosa.
    Ha lavorato per diversi anni con Luca Ronconi, di cui è stato anche assistente alla regia. È stato diretto in teatro da Robert Carsen, Tim Stark, Gianfranco De Bosio, Judith Malina, Emanuela Giordano, Beppe Navello, Gigi Proietti.
    Al cinema ha lavorato con Guido Chiesa e Michele Melchionda. Per la televisione ha preso parte a Il bivio e Frontiere dello spirito. Come regista ha diretto Madagascar e La città vicina di Marius Ivaskevicius.

    La lettura di “1984” è un progetto di Emilia Romagna Teatro e Biblioteca Delfini in collaborazione con Amici dei Teatri. La drammaturgia è curata da Martina Folena.

    Informazioni online (www.comune.modena.it/biblioteche o www.emiliaromagnateatro.com).