Furti di rame sulla Tangenziale di Bologna



    Nelle giornate del 26, 28 e 29 gennaio 2018, lungo la carreggiata Nord della Tangenziale di Bologna, sono stati perpetrati diversi furti di cavi di rame, incanalati e posati per l’alimentazione elettrica dei portali a messaggio variabile nonché dell’illuminazione pubblica, con ripercussioni anche sull’autostrada A14. I fatti si sono verificati in orario notturno, dalle 22:00 alle 5:00 del mattino.

    Gli autori del reato hanno agito indisturbati, riuscendo ad asportare circa 500 metri di cavi di rame per un valore complessivo di 12.500 Euro, a cui andranno aggiunti i costi di mano d’opera per la posa di nuovi cavi. Nella sera del 29 gennaio, alle ore 22:15, dopo l’ennesima attività di asportazione si è interrotta l’alimentazione elettrica ai portali a messaggio variabile e all’illuminazione pubblica.

    Una pattuglia della Polizia Stradale, a seguito di tale segnalazione, si è recata tempestivamente sul posto e alla vista degli operatori i tre uomini, dopo aver già iniziato la loro opera di rimozione, hanno desistito e si sono dati alla fuga passando di corsa all’interno di un canale di scolo delle acque piovane in direzione del Parco Nord. Sul luogo sono stati rinvenuti circa 300 metri di rame, tutti tagliati in tranci della lunghezza di 3-4 metri l’uno, al fine di agevolarne il successivo occultamento e trasporto. L’oggetto di quello che sarebbe stato l’ennesimo furto, non portato a compimento grazie all’intervento della Polizia Stradale, è stato pertanto restituito a personale dell’Autostrade per l’Italia s.p.a.

    La progressione dei fatti rende plausibile che si tratti di un’attività criminale che opera in questo ambito e a seguito dei primi accertamenti svolti nella zona interessata dai furti, sono stati raccolti diversi elementi utili alle indagini avviate dalla Polizia Stradale di Bologna al fine di individuare gli autori del reato.