Scuole d’infanzia Reggio: un milione di euro per la revisione del sistema tariffario, una scuola nuova e un’altra bilingue



    Un milione di euro a Reggio Emilia dai fondi nazionali attivati mediante la legge sulla ‘buona scuola’, che ha attinto ampiamente all’esperienza del Reggio Emilia Approach e delle Scuole e nidi d’infanzia di Reggio Emilia per la fascia 0-6 anni: risorse che consentiranno una revisione del sistema tariffario e il rafforzamento della rete educativa. Inoltre, sono previste in città l’apertura di un nuovo plesso di scuola dell’infanzia nel quartiere Santa Croce e l’avvio di un Nido-Scuola bilingue.

    Sono alcune delle principali novità del Bilancio di previsione 2018 dell’Istituzione scuole e nidi dell’infanzia, che viene presentato oggi pomeriggio al Consiglio comunale, in vista dell’approvazione, dall’assessore a Educazione e Conoscenza Raffaella Curioni. Un Previsionale, sottolinea l’assessore Curioni, “caratterizzato da realismo, oculatezza, buone prassi e alcune novità di grande importanza, prime fra tutte il nuovo plesso scolastico e la revisione delle tariffe”.

    L’assessore conferma infine il forte impegno dell’Amministrazione comunale sul fronte educativo, anche per quanto riguarda le risorse economiche: il trasferimento dal Comune all’Istituzione nel 2018 è previsto in 20.044.344 di euro (circa 100.000 euro in più rispetto al 2017) a cui si aggiunge un trasferimento per investimenti di 1.180.000 euro (in forte aumento rispetto al 2017 quando era stato di 400.000 euro).

    Di seguito, l’intervento che l’assessore Curioni svolge in Sala del Tricolore oggi, presentando la delibera:

    “Un Previsionale che presenta elementi di grande soddisfazione e novità.

    1.     Il decreto attuativo 65/2017 Istituzione del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni, rappresenta una conquista importante a cui ha concorso in modo significativo la nostra città. Si sancisce l’appartenenza del nido d’infanzia al sistema nazionale di educazione ed istruzione riconoscendo il diritto all’educazione fin dalla nascita. Attualmente è stato approvato il decreto per il riparto dei fondi. Si prevede uno stanziamento complessivo a livello nazionale di 209 milioni di euro, di cui 20 milioni alla Regione Emilia-Romagna, circa 2 milioni alla nostra Provincia e circa 1 milione al Comune di Reggio Emilia. I fondi verranno assegnati sulla base di criteri relativi a: numero residenti, scolarizzazione nidi, scolarizzazione scuola infanzia. Questi trasferimenti ci consentiranno la qualificazione e il rafforzamento della rete oltre che una revisione del sistema tariffario, compatibilmente con gli equilibri di bilancio. E nelle prossime settimane la Commissione Criteri e Rette inizierà un lavoro in tal senso.

    2.     I dati di scolarizzazione vedono un aumento della scolarizzazione dei nidi che raggiunge nell’anno scolastico 2016-17 un 44% con 1.631 bambini frequentanti su 3.711 residenti ed una tenuta della scolarizzazione che si attesta al 90,25% con 4.503 bambini frequentanti su 4.961 residenti. Continueremo con l’obiettivo di ottimizzare la rete dei servizi educativi (Nido Peter Pan a 3 sezioni, 10 posti in più al Nido Arcobaleno per bimbi nati da giugno a settembre 2017, congelamenti temporanei di posti, continuare una riflessione su strutture part-time e scuole del forese che presentano alcune criticità). L’obiettivo che ci diamo con questo Previsionale è sostenere e ampliare le opportunità di frequenza nei servizi educativi raggiungendo il 100% della scolarizzazione:

    ·         apriremo infatti un nuovo plesso di scuola infanzia nel quartiere Santa Croce che presenta una scolarizzazione del 50%. Ci è stato approvato, infatti, il progetto sulle povertà educative presentato sul bando della Fondazione con i Bambini ‘Modificare il futuro’ coordinato dalla Cooperativa Ambra. La scelta del nostro territorio è stata quella di concorrere con un progetto che coinvolgesse tutti i distretti del territorio provinciale. L’obiettivo è quello di integrare e rendere più efficaci le politiche di inclusione e promozione della partecipazione nelle fasce di popolazione maggiormente a rischio di emarginazione per condizioni di immigrazione, povertà economica e disagio sociale;

    ·         Stiamo elaborando un progetto per il Nido/Scuola Prampolini a Pratofontana che vedrà la sperimentazione di un nido-scuola bilingue in collaborazione con Reggio Children e la Cooperativa Ambra (sulla scorta della loro esperienza al Nido-Scuola Totem). Questo progetto ci consente da una parte di far partire una sperimentazione relativa all’approccio ad una lingua straniera e dall’altra di proporre il nido-scuola Prampolini ad un’utenza che si estenda oltre i confini territoriali;

    ·         A gennaio 2018 partirà una Convenzione per la gestione della scuola d’infanzia Ente Veneri a Fogliano;

    ·         Continueremo nelle misure per offrire maggiori possibilità di accesso ai servizi, per favorire continuità di frequenza e per far conoscere i servizi educativi alle famiglie non frequentanti (scuole aperte, progetto crescere insieme, progetto mamme a scuola);

    ·         Continueremo con il percorso di integrazione dei bambini con diritti speciali.

    3.     Stiamo portando avanti l’implementazione dell’uso delle tecnologie digitali nelle iscrizioni, nella comunicazione con le famiglie e da novembre 2017 stiamo sperimentando una piattaforma web per lo scambio tra i Consigli infanzia città realizzata da un gruppo di genitori dei Consigli nidi e scuole esperti in materia ed implementata con la collaborazione di Reggio Children. Uno spazio per arricchire i dibattiti e le idee che emergono durante gli incontri di partecipazione.

    4.     Nel 2018 avvieremo i lavori del gruppo delle scuole dell’infanzia statali come previsto dal Patto per l’educazione e la conoscenza sottoscritto a marzo 2017 tra l’Amministrazione comunale e i 12 Istituti comprensivi della città. Riteniamo, infatti, particolarmente importante che si sviluppino progetti didattici congiunti di approfondimento che vedano lo scambio di esperienze e figure professionali. Porteremo avanti anche i progetti di continuità verticale tra Istituzione e Officina Educativa su strumenti di passaggio, progetti di ricerca, formazione congiunta.

    5.     Nel 2017 abbiamo portato avanti con continuità modalità di raccordo tra Reggio Children/Fondazione Reggio Children/Istituzione: incontri periodici tra i presidenti ed i loro collaboratori ed un calendario condiviso delle attività per consentire una progettazione sinergica che ottimizza risorse interne, moltiplica le opportunità formative e favorisce la comunicazione di una immagine più coerente verso l’esterno.

    6.     Nel 2018, inoltre, verranno assunte nuove figure di insegnanti ed educatori.

    7.     Sarà portato avanti nel 2018 il percorso di convenzioni con altre esperienze educative della città.

     

    Per quanto riguarda i dati salienti del Bilancio 2018, prevediamo entrate correnti per 28.157.865 di euro di cui:

    ·         Entrate dal Comune di Reggio Emilia sono pari a 20.044.344 (più 100.000 euro circa rispetto al 2017);

    ·         Rette 5.532.000 (20% costi);

    ·         Trasferimenti e contributi da altri enti (Unione europea, Stato italiano, Regione Emilia-Romagna) per 1.744.233 euro;

    ·         Altre entrate (da Fondazione Manodori, Reggio Children srl, Fondazione Reggio Children) per 1.013.579 euro.

     

    Prevediamo spese correnti per:

    ·         15.781.344 di personale

    ·         9.883.890 per beni e servizi.

    Una valorizzazione che è il risultato di attenzione alla gestione nell’ottica di un costante monitoraggio dei consumi e contenimento dei costi.

     

    Per quanto riguarda gli investimenti, il trasferimento comunale sarà di 1.180.000 euro (in forte aumento rispetto al 2017 che era stato di 400.000 euro). Gli investimenti saranno dedicati ad interventi di antisismica, arredi, cortili per 740.000, un intervento al nido Arcobaleno 190.000 ed un intervento alla Scuola Fism Santa Teresa per 250.000.

     

    “I dati del conto economico ed i contenuti progettuali illustrati ci permettono di affermare – conclude l’assessore Curioni – che si tratta di un Previsionale realistico, oculato, ma con elementi importanti di novità positive per la città e per le famiglie residenti a Reggio Emilia.

    “Vorrei rivolgere un sentito ringraziamento a tutto il personale dei Nidi e delle Scuole d’infanzia: le insegnanti, le pedagogiste, il personale ausiliario, le cuoche, le atelieriste per l’importante lavoro che stanno portando avanti con impegno e professionalità. Un ringraziamento al Consiglio di amministrazione da sempre attento a dare un contributo in termini progettuali oltre che di attenzione alla sostenibilità complessiva del bilancio dell’Istituzione.

    “Un ringraziamento alla responsabile amministrativa dell’Istituzione Nidi e Scuole dell’infanzia Elena Poppi per l’ottimo lavoro svolto; al presidente dell’Istituzione Nando Rinaldi per la grande collaborazione e l’attenzione ai temi della prima infanzia; al direttore dell’Istituzione Paola Cagliari per il suo costante impegno e che da luglio ha assunto anche la dirigenza di Officina Educativa consentendoci di realizzare quotidianamente quella continuità educativa 0/99 che fa della nostra città un posto unico al mondo per la qualità delle politiche educative”.