Mercoledì 22 novembre l’Università di Bologna celebrerà l’inaugurazione del nuovo anno accademico dei corsi di studio della sede imolese con una cerimonia che si svolgerà nell’Aula Magna di Palazzo Vespignani. Saranno presenti il Rettore Francesco Ubertini e le autorità accademiche, civili, militari e religiose. Nel corso dell’evento si terrà anche la premiazione delle studentesse e studenti che hanno conseguito i migliori risultati accademici. A seguire una lectio magistralis del prof. Angelo Varni, Professore Emerito dell’Università di Bologna.
La cerimonia si svolgerà a pochi mesi dai festeggiamenti dei vent’anni di presenza dell’Alma Mater a Imola, sede che vede il consolidarsi l’offerta formativa di primo e secondo livello già presente e facente capo alle aree di Agraria, Farmacia e Medicina e chirurgia e che andrà ad arricchirsi anche con quella post laurea rappresentata da master di primo e secondo livello. L’evento sarà anche l’occasione per volgere lo sguardo al futuro. L’auspicio è che a Imola possano avviarsi diverse nuove iniziative di portata strategica, anche in termini di servizi agli studenti, in linea con l’identità della sede nell’ambito dell’assetto multicampus dell’Alma Mater e la sua connotazione interdisciplinare legata al tema della sostenibilità.
L’impegno profuso e gli investimenti effettuati dai vari attori dell’Università di Bologna nelle attività formative e di ricerca svolte nella sede, declinate attorno alle parole chiave sicurezza e salubrità nei luoghi di lavoro, piante e salute, tossicologia ambientale, tutela e cura della salute, verde e paesaggio, hanno da sempre trovato terreno fertile nelle sinergie tra i vari stakeholder del territorio e negli importanti investimenti da parte del principale ente sostenitore, la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, oltre che nella partnership strategica con l’AUSL.
