Domenica 15 ottobre 2017 l’Avis ha festeggiato la 25° Festa del donatore e il 50° di fondazione della sezione, L’utilissima attività dell’Avis inizia a Fiorano Modenese il 21 settembre 1967, utilizzando come sede l’ambulatorio dell’indimenticato dott. Giovanni Tosi, medico condotto, nel palazzo del municipio. Ma si effettuavano donazioni già dal 1959 con il periodico arrivo in Piazza Ciro Menotti dell’autoemoteca.
Si formò così un primo gruppo di donatori che avrebbero dato vita alla sezione fioranese, all’inizio presieduta da Vittorio Montagnani, poi da Mario Montecchi e quindi, per diversi decenni dal 1978, dal presidentissimo Enzo Donelli, che dopo 39 anni, per regolamento statutario, ha lasciato il posto a Renzo Zini, rimanendo comunque vicepresidente. Oggi l’Avis ha una sede attrezzata in Via Ferrari Carazzoli e conta più di 700 iscritti. Il Consiglio è composto anche dal segretario Stefano Manfredini, da Elena Marverti, Noris Benedetti, Mina Albertini, Giovanni D’Amelio, Alberto Arletti, Mario Roncaglia.
Domenica mattina si è svolta la celebrazione ufficiale con la Messa nella chiesa parrocchiale, seguita dalla posa delle corone al Monumento dei Caduti e alle ore 11 il Teatro Astoria ha accolto le premiazioni, presenti il sindaco Francesco Tosi, l’assessore ai servizi sociali Marco Biagini, l’assessore alle associazioni Morena Silingardi e il presidente provinciale dell’Avis Cristiano Terenziani. La festa si è poi conclusa alla Villa dei Glicini per il pranzo sociale e il taglio della torta di compleanno.
All’Astoria un’ovazione ha accolto sul palco Daniela Paganelli, alla quale è stato conferito la targa della menzione speciale avendo raggiunto le 150 donazioni, con la seguente motivazione: “L’Amministrazione Comunale a nome di tutti i cittadini di Fiorano Modenese ringrazia Daniela Paganelli per la generosità e l’impegno profusi nel raggiungere l’importante traguardo di 150 donazioni nella sua qualità di socio AVIS – Sezione di Fiorano Modenese”.
Ecco l’elenco dei premiati
Medaglia d’oro e diamante Arcangelo Longo e Pierangelo Valenti per le 120 donazioni
Medaglia d’oro e smeraldo delle 100 donazioni: Mauro Bonettini, Luigi Boni, Luciano Busani, Alessandra Cappelli, Pier Luigi Fioravanti, M. Antonietta Immovilli, Ida Lucchi, Sante Manfredini, Fernando Maramotti, Anna Maria Merciari, Antonio Montermini, Angelo Pattuzzi, Silvano Rovina, Paolo Severi, Luisa Taccini.
Medaglia d’oro con rubino delle 75 donazioni: Semplicia Barozzini, Paolo Borghi, Tiziano Casolari, Ercole Chiletti, Roberto Chiletti, Giampaolo Cuoghi, Domenico Falanga, Mauro Ferrarini, Fabio Ferri, Mirco Gallinella, Claudio Gibellini, Ilde Lucchi, Agide Lusvarghi, Marco Maini, Lucio Mammi, Antonio Muci, Giovanni Pigoni, Armando Salvi, Gianni Sghedoni, Corrado Soli.
Medaglia d’oro delle 50 donazioni: Nadia Amidei, Marinella Ascari, Massimiliano Balestri, Massimiliano Baroni, Massimo Bondi, Daniele Bonettini, Filomena Bortolotti, Maurizio Bortolotti, Raffaele Capezzera, Paola Cattelani, Luciana Costi, Giovanni D’Amelio, Celestina Daviddi, Stefano Fantoni, Fabio Ferrante, Claudio Ferrari, Giulia Ferrari, Enrico Gallinella, Ermes Gigliati, Giordano Giuseppa Antonia, Daniele Ingrami, Michele Liguori, Donato Lombardi, Paolo Maggiorini, Stefano Manfredini, Mauro Mariani, Teresa Muletti, Oriano Neroni, Alessandra Nicolini, Antonio Palagano, Sandro Pelli, Antonella Piovaccari, Anna Maria Pirri, Gian Luca Ruini, Paolo Testi, Luca Vallone.
